Prodotto non disponibile
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 14° -16° C. Colore bruno impenetrabile e molto intenso. di buona viscosità e consistenza all'interno del bicchiere. si apre all'olfatto con tipiche note di moka e caffé espresso. seguite da toni di torrefazione e caffé tostato. il tutto avvolto da una sottile ma definita nota alcolica. L'assaggio é incisivo. deciso e caldo. perfettamente coerente con l'olfatto e molto lungo nella persistenza. inconfondibilmente amarognola. tipica del caffé .
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 14° -16° C. Colore bruno impenetrabile e molto intenso. di buona viscosità e consistenza all'interno del bicchiere. si apre all'olfatto con tipiche note di moka e caffé espresso. seguite da toni di torrefazione e caffé tostato. il tutto avvolto da una sottile ma definita nota alcolica. L'assaggio é incisivo. deciso e caldo. perfettamente coerente con l'olfatto e molto lungo nella persistenza. inconfondibilmente amarognola. tipica del caffé .
Nel retrobottega del suo biscottificio a Pisticci, il Cavalier Pasquale Vena creò una miscela di erbe dal gusto equilibrato ma deciso, dalle inconfondibili note agrumate e floreali. Nasceva così Amaro Lucano.
Alcuni anni più tardi, l'incredibile successo della scoperta, portò il pregiato liquore a superare i confini di Pisticci e della Lucania, e l'Amaro venne apprezzato e conosciuto in tutta Italia, raggiungendo persino i palati sopraffini della Reale Casa Savoia, della quale la famiglia Vena divenne fornitrice ufficiale.
Il fortunato periodo, però, subì un arresto con l'avvento della Seconda Guerra Mondiale, che impose l'interruzione della produzione per mancanza di materie prime. Nonostante questo, lo straordinario liquore continuò a farsi conoscere. Con la seconda metà degli anni '50, grazie al lavoro e alla dedizione di Leonardo e Giuseppe Vena, figli del fondatore, il laboratorio artigianale crebbe e si trasformò in una vera e propria realtà industriale.
La produzione vide una forte impennata e raggiunse le 3.000 bottiglie di Amaro in un anno.
Nel 1965, l'azienda si trasferì dalla storica Pisticci, situata sulle colline lucane, a Pisticci Scalo, dove fu inaugurato il nuovo stabilimento che nello stesso anno permise di incrementare la produzione fino a 117.000 litri.
Dalla seconda metà degli anni '60 in poi ci fu un’escalation di vendite.
La lungimiranza dei fratelli Vena li spinse a investire in grandi campagne pubblicitarie nazionali, che amplificarono la notorietà di Amaro Lucano e lo trasformarono da prodotto locale a liquore apprezzato in tutto il mondo.
Negli anni '70, la crescita permise all'azienda di affiancare ad Amaro Lucano altri prodotti, tra cui Sambuca, Limoncello e Caffè.
Negli anni ’80, con un'ampia campagna di comunicazione, principalmente televisiva, l'inconfondibile Amaro consolidò la sua notorietà sulla penisola. Nacque in quel periodo il claim che lo rese immortale e che tutt'oggi presenta Amaro Lucano nel mondo: "Cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano!"
La passione si è tramandata di generazione in generazione e oggi Pasquale Vena, nipote del fondatore, sua moglie Rosistella e i figli Leonardo, Francesco e Letizia, lavorano con la stessa determinazione e passione che negli anni portò Amaro Lucano al successo.
L’ispiratrice e fondatrice aziendale è la Sig.ra Santoro Maria Immacolata in Nasti con la produzione della bevanda gassata denominata “gassosa”. Prodotto, di gusto gradevole, lievemente zuccherata e con un'essenza di limone, servita fresca, era un grande dissetante economico e salutare, utilizzato anche per insaporire e ringiovanire il vino spesso troppo pesante e doppio per tanti palati.
Nel 1965 avvenne la prima scissione allo scopo di creare un gruppo di lavoro dedito alla sola commercializzazione. E con lo scopo di migliorare le strategie di vendita dei prodotti di propria produzione che, negli anni a seguire grazie ad uno sviluppo economico stravolgente vennero affiancati alle bevande di produzione propria prodotti quali “Ferrarelle”, S. Pellegrino” e birra Peroni, al fine di offrire un assortimento completo per la distribuzione divenendo spesso concessionari esclusivi di tali prodotti.
Nei successivi anni il gruppo si afferma anche per la grande capacità di acquisire fette di mercato maggiori e di grandi spazi portando all'acquisto di nuove infrastrutture ed anche di una fonte di acqua minerale "Fonte San Paolo di Roma, fiore all'occhiello per chi si muovesse nel mondo delle bevande analcoliche.
È sulla scorta di tali rivoluzioni che uno dei fondatori, Nasti Giuseppe, intuisce la necessità di una sana distribuzione nel mondo Ho.re.ca., dove il servizio ed un serio supporto logistico sono fondamentali e dove i grossi gruppi internazionali non possono riuscire. Padre fondatore della distribuzione partenopea. È colui che per primo ha visto la distribuzione come cardine fondamentale tra l'industria ed i p.d.c. (punti di consumo).
| Peso (fino a) | Costo di spedizione |
|---|---|
| 2.0 Kg | 5.25 € |
| 5.0 Kg | 6.35 € |
| 10.0 Kg | 9.15 € |
| 20.0 Kg | 11.70 € |
| 30.0 Kg | 14.00 € |
| 50.0 Kg | 18.90 € |
| 70.0 Kg | 25.60 € |
| 100.0 Kg | 35.40 € |
